Undicesimo appuntamento con Federico Formignani alla scoperta di una Lombardia tutta da visitare da luoghi a musei. Oggi andiamo a Monza e visitiamo anche la sua provincia.

Undicesimo appuntamento con Federico Formignani alla scoperta di una Lombardia tutta da visitare da luoghi a musei. Oggi andiamo a Monza e visitiamo anche la sua provincia.
Che siano noir, d’amore, d’avventura, avvincenti o romantici, romanzi, saggi o libri per bambini, l’importanza è che siano di qualità. Letture di pregio per palati difficili, libri da leggere in una sola notte o da centellinare, ma per motivi diversi tutti indimenticabili. In collaborazione con Dasapere.it
Elena Torre
Elena Torre scrittrice e giornalista, è nata a Viareggio nel 1973. Si muove da sempre tra il teatro e la letteratura, toccando i generi più diversi: racconti, saggi, gialli, favole e storie per bambini, testi teatrali. Scrive per la pagina della cultura de Il Tirreno e collabora con Dasapere.it Tra gli altri nel 2015 ha pubblicato “Il segreto dei custodi della fede” (Cairo Editore) e nel 2017 il thriller ad alta tensione “Il mistero delle antiche rotte“. L’ultimo nato risale al 2021 “La maledizione del nome” (Castelvecchi editore).
Mala suerte è il titolo del nuovo singolo di Marco Carta. Il brano si presenta come un brano all’apparenza molto allegro, ma con un testo profondo e venato di nostalgia in cui si racconta di un rapporto ormai stanco e della conseguente voglia di evasione che prende il sopravvento quando non si ha il coraggio di guardare in faccia la verità, e cioè che una storia d’amore è semplicemente finita.
Un mix di sonorità nuove per l’estate in cui è l’ormai consolidato reggaeton a trascinarci dritti verso il clima estivo mixando l’elettronica e il pop.
Mascherine dalla moda sulla spiaggia al rispetto per l’ambiente. Questo il nuovo collegamento insieme a Francesco Pira, sociologo.
L’Italia, grazie anche alla spiccata vocazione del suo territorio alla viticoltura, è ricca sia di uve che di vino. Pensate che si contano più di 300 specie di uve da vino diverse. Approfondiamo la notizia con Claudio Pina.
Nuovo appuntamento con la rubrica curata da Elena Torre sui libri consigliati per le vacanze. Oggi abbiamo il piacere di sentire Elena Mearini che racconta la sua ultima fatica “I passi di mia madre” edito da Morellini.
Il Libro
Agata è una editor quarantenne che vive nel quartiere cinese di Milano. Ossessionata dal vuoto e dalla mancanza, cerca di ovviare alle sue carenze emotive attraverso un rapporto morboso sia con il cibo che con Samuele, il classico “latin lover “ sfuggente con cui crea una relazione di sudditanza e dipendenza. In quest’uomo Agata rivede e rivive i comportamenti di una madre narcisista, innamorata di sé soltanto, scomparsa senza dare spiegazioni quando Agata era appena una ragazzina.
Giunta all’età adulta, la donna deciderà di indagare sulla scomparsa della madre, pensando che il suo ritrovamento possa mettere fine al proprio vuoto. Agata, durante l’indagine, scrive una lunga lettera- romanzo alla madre, immaginando la sua vita dal giorno della scomparsa in poi, con l’intento di ricostruirne la storia e ritrovarla almeno nelle parole scritte. La realtà, riserverà invece una verità diversa, dura ma necessaria ad accettare ciò che ci appare insostenibile, il gesto di una madre che abbandona una figlia.
Nuovo appuntamento con gli strumenti della nostra cucina. Oggi Patrizia Peletti ci porta a scoprire la storia della “Grattuggia” e poi arriva come sempre la ricetta del giorno.
Psicopatologia della vita quotidiana è un’opera di Sigmund Freud. Viene presentata come psicolettura dal nostro Luca Saita, psicologo e psicoterapeuta di Roma.
Tornano Andrea Viola e Silvia Piccone e le loro Pillole in Tankini Ecofriendly. Oggi parliamo di un contenitore in acciaio, quindi lavabile e riutilizzabile, per il cibo streetfood che vogliamo magari acquistare o provare durante le nostre vacanze.
San Leo, a 32 km. da Rimini, si trova nella Val Marecchia, su un enorme masso roccioso tutt’intorno invalicabile;
vi si accede per un’unica strada tagliata nella roccia. Gino Delledonne ce lo descrive alla radio.